Olivia Wilde torna dietro la macchina da presa. Dopo aver debuttato alla regia con La rivincita delle sfigate, l'attrice dirigerà Perfect, un film biografico dedicato all'incredibile storia di Kerri Strug, la ginnasta statunitense che alle Olimpiadi di Atlanta 1996 si infortunò alla caviglia sinistra ma eseguì comunque il suo ultimo salto, facendo vincere per la prima volta alla sua squadra la medaglia d'oro. Il biopic sarà scritto da Ronnie Sandahl, lo sceneggiatore di un altro film che ha mostrato la vita dentro e fuori dal campo di due campioni: Borg McEnroe.
Olivia Wilde regista: arriva il biopic Perfect
La vicenda della Strug è emblematica di quando nemmeno l'infortunio ferma una campionessa: subito dopo le Olimpiadi, la ginnasta è stata celebrata dall'allora Presidente Bill Clinton come una vera eroina dello sport statunitense, fu ospite di popolari talk show e conquistò la copertina di Sports Illustrated.
Un'immagine iconica è rimasta impressa nella memoria degli sportivi: l'allenatore Béla Károlyi che la porta in braccio sul gradino più alto del podio per la premiazione. Diventata corrispondente di Yahoo! in seguito al ritiro dall'attività agonistica, oggi Kerri è sposata ed è madre di due figli.
Perfect si basa sul libro Landing on My Feet: A Diary of Dreams, l'autobiografia scritta dalla ginnasta con il giornalista John P. Lopez. Il film, fa sapere Deadline, sarà venduto dal sales agent internazionale FilmNation all'European Film Market del Festival di Berlino.
Kerri Strug, infortunio e medaglia: una vita da film
Wilde, reduce dall'Independent Spirit Award vinto con il suo film d'esordio e dal set di Richard Jewell di Clint Eastwood, ha assicurato che Perfect non parlerà solo di cavallo, sbarra e anelli ma analizzerà anche la donna che a soli 19 anni è riuscita a conquistare il cuore di tutti i tifosi, facendo diventare le Magnificent Seven (il soprannome dato a quella squadra della nazionale Usa di ginnastica artistica femminile) un autentico mito.
Questo film racconta cosa sia il vero potere. È una storia incredibilmente bella dove vince il più debole e che catapulterà l'attenzione del pubblico sul cuore di Kerri Strug con una franca e cruda onestà. Sarà un film sportivo epico che esaudirà tutte le aspettative che rendono film del genere così emozionanti da vedere. Allo stesso tempo, sarà diverso da tutti i film sportivi che avete visto finora.
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